Una volta il calcio era sinonimo di sport, lotta, gioia, stare insieme, esultare ed incazzarsi, crescere sani, unire persone e popoli diversi... insomma qualcosa di assolutamente positivo!
Oggi è scandali, scommesse, telefonate minatorie, un sistema allo sfacelo, una cupola di clientelismo, un affarismo e non uno sport, doping, malattie incurabili... poi cose come quella di Gianluca Pessotto. La depressione certo, io non la conosco e non sono uno psicologo.. non so fin dove può portare.. ma credevo che bastasse avere due figlie come lui per preservarsi dai salti dal tetto. Invece no.
Il destino gli ha dato un'altra possibilità, speriamo lo riscatti verso la vita, magari aiutato da un calcio che riuscirà a tornare come è stato in passato, diverso da come ce l'hanno rovinato
mp
giovedì, giugno 29, 2006
Iscriviti a:
Post (Atom)