Per lungo tempo, troppo, è andata così, come vedete sopra.
Serranda abbassata, luci spente, zero macchine e zero persone. Ora ha riaperto, e un fremito ci percorre. Il Bar Scandiana!
Sì lo so ce ne sarebbero mille altre da dire qui sopra: il governo cade, la missione in India si cancella, la lobbying a Bruxelles si apre, l'assenza di un amico ora madrileno già lo so che sarà difficile da sopprotare, i weekend mixati con gente diversa ma tutti a loro modo splendidi, che mi rendono così cosciente ed orgoglioso che il tempo speso con ognuno di loro è puro piacere..... tante cose che non dico, perchè c'è qualcosa che ha la precedenza.
Siamo stati tutti più isolati, più scontrosi, più soli direi, con l'assenza del nostro bar.
Perchè come ha detto Vasco Rossi in una felicissima intervista, anche per parecchi di noi c'è stato un tempo in cui "a casa si mangiava e si dormiva, per il resto c'era il bar, che era il salotto e anche l'ufficio..".
E' stato davvero così, quasi come se solo la chiusura dello Scandy ci avesse costretto a diventare grandi, impegnare le giornate di lavoro, viaggiare, qualcuno sposarsi e diventare padre.... solo perchè ci era impossibile continuare i pomeriggi nella sala del biliardo! Noi volevamo continuare a fare quello e solo quello!
Ma ora riapre e per questo tornerà nella nostra quotidianità, riportandoci un pò il senso e il piacere di quel dolce far niente che ha riempito, per periodi brevi o lunghi, i nostri anni postadolescenziali e non solo. Perchè lo Scandy, a seconda di chi entra, è l'accademia del biliardo, L'Inter club, un covo della Contrada di Santa Maria in Vado, la Sede Unica del Gruppo Fefo, l'Università del commento sulla SPAL ed il calcio locale. Perchè non ha niente a che vedere con gli stilosi bar del centro e di ragazze puoi star certo che è difficile che ne incontri. Perchè però se entri sai che ti arriva un saluto caldo, speciale. perchè se vai, a qualunque ora, speri sempre di incontrare l'amico, soprattutto quello che non vedi da un pò. Perchè sentirai sempre una battuta che ti farà ridere, e ti accompagnerà nei giorni a venire.
Perchè ognuno ha un proprio bar, e lo Scandy è il nostro.
Per questo tutti hanno voglia di scrivere della sua riapertura, dagli amici cari sui loro blog fino ai politici di rilevanza nazionale, con un lungo passato da "barscandianisti".
Se devo chiudere con una sola immagine che mi ricordi lo Scandy, per me la prima rimane l'adunata per la partenza per le vacanze in Puglia nel 1993, nei nostri 18 anni... tutti in posa davanti all'ingresso con le nostre magliette nuove e il topo che sorride gigante, dietro.
Naturalmente io non c'ero, sono ricordi di fotografia.. non mi ricordo più il perchè ma raggiunsi gli altri in treno, solo, il giorno dopo... ;-)
Vice/Manu