mercoledì, luglio 09, 2008

Questa non è un'opposizione, questa non è la sinistra

Ho avuto modo di vedere in tv di sfuggita, e leggere un pò distrattamente sui giornali, della manifestazione detta "Anti Cav". Il mio commento è: ma che spazzatura è questa?
Ma che razza di turpiloquio circense è stato messo in piedi, con raffiche di insulti a ruota libera non solo contro il Presidente del Consiglio, ma anche contro il Papa e il Presidente della Repubblica?
Ma era appoggiata dai girotondi e l'IdV + Grillo, direte voi. Il PD ne era fuori, come Casini.
Va bene: ma che stanno a fare questi? Litigi sul sesso degli Angeli, distinguo, confronto interno... ma scherziamo davvero?

Ormai tutta la sinistra, aldilà delle etichette, cavalca concetti superati dalla storia e anche dalla società. In Spagna Zapatero porta il paese all'avanguardia con decisioni emblematiche circa la laicità dello stato, la parità dei diritti, l'equità sociale. Da noi? Si litiga e ci si guarda allo specchio.

Credo che, insieme all'attuale maggioranza di governo, tutta l'opposizione nelle sue varie forme sia altrettanto connivente in quella che è stata una perfetta azione di "techizzazione" (se mi si passa il termine) della politica. Effetto "Isola dei famosi", insomma: di là loro, di quà il paese, che guarda, si lagna, sgobba, ruba, frega, si impoverisce, si arricchisce, si polarizza e se ne frega.
Rimango convinto che una profonda differenza tra gli schieramenti sia che il Popolo delle Libertà il suo elettorato lo sappia ascoltare, e molto bene: ai loro elettori del "Salva Rete4" o del "Lodo Alfano" non interessa, l'importante è che venga concessa la libertà di operare (o di connivere, al sud).
La forza delle sinistre, soprattutto quella postcomunista in cui mai mi sono riconosciuto, è sempre stato il forte contatto con la base, con la gente che lavora e si ritrova in un anno benzina, pasta e pane (beni di consumo quotidiano) aumentati del 30-50%. Potere d'acquisto dei salari azzerato. Scuola per i figli dequalificata. Sicurezza dell'aetà pensionistica svanite. Ora le comunicazioni sono a zero. Quando è avvenuto questo distacco?

Pare che si possa parlare solo di sicurezza, che naturalmente è un tema importante, ma cazzo ce dell'altro che si trascura e perchè? La sicurezza sul lavoro! L'innovazione tecnologica! I CONTRATTI DI LAVORO forse buoni negli anni '70 ma totalmente inadatti oggi. E chi parla alla gente (come minimo il 43% dell'elettorato che non ha votato per la maggioranza e che, a naso, a sti temi è molto interessata) di queste cose?

Come mai a sinistra nessuno si sente investito del DOVERE della rappresentatività? Davvero per noi a parlare per noi sono rimasti solo Grillo, la Guzzanti e Travaglio - tutte persone più o meno accettabili, ma nient'altro che presunti comici o giornalisti?
L'intera classe politica rappresentativa dei valori progressisti e democratici secondo me è da abbattere e ricostruire dalle fondamenta: l'alternativa è un periodo potenzialmente infinito di "dittatura soft" del leader conservatore di turno.

ev

1 commento:

Anonimo ha detto...

Invettiva e disamina da sottoscrivere pienamente, almeno per quanto riguarda il sottoscritto....ma non è che, sotto sotto, ci sia una tua candidatura malcelata?